Eccoci qua!! Io ho voluto te, e tu hai voluto me. Benvenuta!!! Benvenuto!!!
Ti accolgo con gioia amore ed emozione. Eccoci insieme!!! Resisti piccolino, cercherò di farti stare molto comodo, e di stare felice in questa bella vita!
Ora mi rilasso e non sono in vena di scrivere, ma volevo salutarti, darti il benvenuto e dirti di metterti comodo. Parti e partiamo per un cammino affascinante! Ciao Amore!
Ah, ho già capito che sei un’anima forte e coraggiosa, hai scelto di incarnarti nel migliore embrione con la migliore donatrice per la migliore pazza madre, sei così bravo e forte che sono sicura che resisterai e ti aggrapperai qui dentro.
Dai amore, son sicura che ci riesci! Ti aspetto fuori di lì!! Fra 9 mesi!!
E già ci stiamo conoscendo, avremo tempo amore! Sono felice, non so dirti perché, ma sono certa che già ci sei e che ce la fai.
Benvenuto!! Benvenuta!! O Sole mio!! E ricordati, e già sappi, che sei stato così desiderato che si sono attivate moltissime persone per farti arrivare qui… la sinergia e l’amore di tanti ha contribuito al tuo arrivo, perché sei desiderato immensamente, e da tutti! E primo fra tutti abbiamo con noi Dio, che è il motore di tutto ciò, e la mia mamma che ha contribuito a spingerti giù dal cielo per venire qui da me. Benvenuto/benvenuta amore mio!
Questa è la stanza in Barcellona del nostro primo giorno insieme, il 20 gennaio 2019 ❤️❤️❤️
So che ormai è passata la mezzanotte, e siamo già il 5 di ottobre adesso, ma per me è ancora ‘oggi’ ossia martedì 4 ottobre e … mi sono accorta che oggi il blog compie un anno!!! L’ho cominciato esattamente un anno fa, il 4 ottobre 2010 … beh, auguri blog!
Che poi più che il blog è passata la vita, incontri, emozioni, storie, arrabbiature, pratiche, progetti, estasi, natura, domande, ignoto … e il blog ha surfato su tutto ciò, a volte entrandoci dentro, a volte sorvolando, a volte dormendo (sì va bene anche sonnecchiare un po’, e poi non sempre ho voglia di scrivervi tutto! … ), a volte dipingendo per filo e per segno.
Un anno è passato e sono moooolto contenta dei progetti che ho fatto, degli inviti che ho avuto e dello sviluppo del mio lavoro, invece a livello di vita privata sono sempre lì, in bilico tra uno spazio e l’altro, barcollando tra Milano Rimini New York e Canada, pencolando tra relazione attiva e passiva con Mario (abitare nello stesso posto/abitare a 6000 km di distanza … ), difficoltà a stare a Milano, voglia di scapparci appena posso e amore e odio che mi ci riporta sempre qui.
Anche quest’anno sono in procinto di partire per New York e Canada, ancora non so bene come e quando (perché non riesco a preparare un viaggio in anticipo?) anche perché ora ho cominciato questo bel lavoro con gli assistenti e prima di partire vorrei trovare chi potrà starmi vicino anche se lontano e poter contare su collaboratori anche lavorando a distanza se necessario.
Sono convinta che ci riusciremo … mi serve ancora ottobre credo, e poi sto lavorando alla progettazione-realizzazione di ‘The Finger and the Moon #3 a Genova (no, proprio no, non vi dico niente in anticipo su questo nuovo, big project!) e al nuovo step dello Slowly Project all’Aquila (sì avete capito bene, proprio lì) …
E in questo giorno di compli-blog vorrei ringraziare tutti voi, pochi o tanti, vicini e lontani, fedeli o saltuari, che mi seguite in questo blog, e so che il vostro sostegno sottile e impalpabile ma reale mi permette di andare avanti. Questo mio lavoro è dedicato proprio a voi.
Un bacione
Liuba
LIUBA, Oscillazioni, performance, 2000
P.S. Mi è venuta fuori, d’istinto, questa foto da aggiungere al post, perché mi sembra che ci azzecchi proprio tanto con quello che stavo dicendo, e col compleanno e col ringraziare … ed è la foto di una performance che feci nel 2000, se non ricordo male, in una rassegna in casa di un collezionista fuori Milano. Era ancora la fase delle mie prime performances, quelle fatte davanti a un pubblico guardante (ricordo che questa performance finiva ballando col pubblico … e cominciava con una farfalla palloncino riempita di elio che adoravo e che avevo trovato ai giardini pubblici – esistevano ancora i venditori di palloncini, ed era solo poco più di 10 anni fa … !).
L’unione degli opposti, lo ying e lo yang, e le sue oscillazioni… forse per questo mi è venuta in mente questa performance per il compleanno del blog, perchè l’oscillazione fra gli opposti è il racconto della vita (se non di tutte, almeno della mia).
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