Performance: Artissima, Torino, 2010

Video: 2010-2020 Italy, colours, 7’30” ed. 3+2 ap, Video HD, PAL

serie di Fotografie della performance

Untitled (2010-2020) segna un altro capitolo della ricerca che LIUBA ha dedicato alle dinamiche sociali e relazionali alla base del mondo dell’arte. Seguendo il suo tipico schema lavorativo, consistente nell’intromettersi in contesti reali con effetto sorpresa, LIUBA ha partecipato all’inaugurazione di Artissima Art Fair con abito bianco, capelli lunghi sciolti e piedi nudi, offrendo abbracci al pubblico di professionisti, curiosi e spettatori che si aggiravano al Lingotto di Torino per l’Opening della Fiera.
Le loro reazioni sono state registrate da un operatore video e da un fotografo che hanno tenuto segretamente traccia dell’intimità momentanea creatasi tra l’artista e coloro che hanno accettato il suo invito ad abbracciarsi, anche se per pochi istanti, o per tempi più lunghi.

“Il lavoro è nato provando sulla mia pelle il disagio di sentire la freddezza dei rapporti che solitamente si instaurano con gli altri, anche e soprattutto nel mondo dell’arte. Spesso ci si relaziona per progetti in comune, per business, per utilità, per conoscersi, per collaborare.. ma le dinamiche di incontro sono quasi sempre fredde, impersonali, frettolose e stressate. Stiamo perdendo la capacità di instaurare rapporti ‘caldi’ e affettivi con gli altri, che partono da un dialogo con l’individualità e la personalità di ciascuno.

Per questo motivo mi sono immaginata un’azione dove il protagonista è l’abbraccio, il contatto umano, lo stringersi di corpo contro corpo. E questo tanto più in un contesto ‘formale’ e sociale come l’opening di un’ importante fiera dell’arte, dove tutti si incontrano, si parlano, si scambiano opinioni, fanno affari … senza mai incontrarsi davvero” (LIUBA).

Con questa azione semplice e diretta, LIUBA mira a portare l’attenzione sul valore umano ed emotivo delle relazioni, spesso messe da parte nel mondo dell’arte a favore di uno scambio di tipo imprenditoriale, che inquadrano le persone in ruoli ben definiti e stereotipati (artista / spettatore / gallerista / acquirente).
Il gesto-abbraccio diventa quindi lo strumento per effettuare una critica al sistema in cui si muove l’artista stessa.

Nel 2020, dopo che l’emergenza COVID-19 ha costretto le persone all’isolamento nella propria casa e al distanziamento sociale, senza altri contatti se non quelli mediati dalla tecnologia, l’azione di abbracciare uno sconosciuto appare come una realtà remota, quasi impossibile da riprendere in quanto una pratica sociale. Consapevole che nell’era della pandemia globale queste immagini assumono un ulteriore significato, LIUBA ha deciso di montare il video di questo pezzo durante la quarantena del 2020 e l’ha terminato mentre era ancora in isolamento.

Il video Untitled (2010 – 2020)è il risultato di un montaggio di fotogrammi e fotografie che si muove sulle note del Valzer dei fiori di Ciajkovskij, un omaggio ai metaforici passi di danza fatti con tutte le persone che l’artista ha incontrato durante la sua azione.

“LIUBA, artista e performance artist di livello internazionale, lavora con video, fotografia ed urban interactive performance.

 

Oggi, nel pieno della pandemia di COVID, sembra incredibilmente assurdo e strano vedere persone così vicine, senza distanza, che si abbracciano con l’intensità di tutto il loro corpo. È così strano ora, ma è strano che sia strano. È come se non riuscissimo a immaginare il giorno in cui ricominceremo ad abbracciare le persone liberamente. Questo video ci ricorda una direzione e una speranza.